Calze a Compressione e Gambe in primo piano
è ora di calze!
La salute e la bellezza delle gambe vanno di pari passo. Purtroppo l'80% delle donne soffre di insufficienza venosa cronica; insufficienza venosa vuol dire apparato venoso e linfatico compromesso sia a livello anatomico che funzionale, non è legata necessariamente all'età anagrafica avanzata, anche una ventenne può soffrire di insufficienza venosa. Immaginiamo l'apparato venoso come un albero con diverse diramazioni, se il flusso sanguineo scorre in un letto pulito e sgombro da ostacoli, la circolazione fila via liscia, ma, se ahimè, i vasi sono poco elastici, il flusso rallenta ed i rami diventano nodosi, dall'andamento tortuoso, sembrano quasi volersi aggrovigliare tra loro.
Il primo step terapeutico è rappresentato dall'uso delle calze a compressione. Grazie alla compressione, che parte dal piede ed avvolge caviglie e polpacci fino ad arrivare alle cosce, si facilita il ritorno del sangue dalla periferia al cuore. Si riducono, di conseguenza, anche le zone edematose, i disturbi alle gambe, dalla pesantezza ai formicolii, e la pelle riappare gradualmente compatta e rosea. Non esistono scuse... le calze si mettono in ogni stagione.. ed a qualsiasi età, più movimento, piu calze a compressione! Mentre non è possibile intervenire sui fattori genetici, è doveroso intervenire sui vari fattori favorenti l'insufficienza venosa (stazione eretta o seduta prolungata, esposizione a fonti di calore, sovrappeso, stipsi, etc.) Le piante medicinali utili in materia sono davvero tante: ippocastano, centella, mirtillo, ruscus, vitis vinifera. Hanno notevole importanza sia nella prevenzione dell'insufficienza venosa che nella cura della stessa, sia il movimento fisico (più tono muscolare e riattivazione del flusso sangugno) che la dieta, ricca di acqua, frutta e verdura.